Amore platonico cosa significa? Perché si dice rapporto platonico? Un amore platonico ha significati e connotazioni che hanno poco o nulla a che fare con il concetto originale di Platone, da cui prende il nome.
Il concetto di amore platonico significato è un amore privo di appagamento carnale. Simboleggia però spesso l’accoppiamento perfetto di due persone, e si dice anche che sia il più poetico degli amori platonici.
Amare, a conti fatti, è una espressione sentimentale i cui effetti si rilevano come segnali e manifestazioni. Mediante il significato amore platonico, è possibile ampliare le conoscenze per migliorare l’intesa tra due persone, ma persino l’intimità o, forse, per cogliere o nutrire un nuovo affetto.
Cosa significa amore platonico? Quali sono i sintomi in una relazione platonica? In codesto articolo confermiamo il significato di amore platonico e qualunque contorno accetta questa inclinazione sentimentale nella sua più ampia definizione di amore platonico.
Amore Platonico Che Significa?
Sentire di amare realmente indica avere la piena conoscenza di sé. Il senso di un amore platonico fa uso di distinti significati che, come vivere bene e per conoscere la percezione del benessere psico-fisico ed emotivo, è essenziale capire cosa significa amore platonico e i sentimenti che penetrano il nostro modo di vivere.
Capire le nostre passionalità, i nostri amori, platonico o intimi, ci lascia di aguzzare la nostra consapevolezza emotiva. Queste esigue concezioni sono, così, il nostro legame maggiore con i nostri simili e le prove che destano, grazie a i turbamenti, attitudini di eventi e riflessioni definite da atti o iniziative.
Per amore platonico, filosofia e psicologia, in fin dei conti sono oggi estrazioni di una civiltà che, riguardo a ciò, sono divenute un costume vitale e predominante del genere umano. La discrepanza, in realtà, tra emozionalità, affetti, tormenti e indole, pur ravvivando la nostra avventura, sono attualmente poche volte definite.
Perciò, un amore platonico esiste? E se esiste, quale è la sua definizione di amore platonico? Come riconoscere i segnali?
1 Amore Platonico: Definizione ed Esempi!
Contrariamente alle formule di affetti e eccitazioni, per definizione di amore platonico significato, perdura il desiderio e l’essere apprezzati. Sotto questa visuale è più semplice che fanno mutare le affettività oltre all’ordine di descriverle.
Nell’uomo, relativamente al concetto platonico amore, i sentimenti si insinuano in relazione fra loro attraverso di esse e le relazioni stesse. A sua volta, poiché sorgono altri sentimenti, l’unione si riferisce allo stesso modo disciplinando gli eventi e dimostrazioni di amori platonici e di espressioni di capacità affettiva.
La passione, sentimento che può far vivere e formare l’amore, è un insieme di reazioni a cui, l’essere amati, si plasmano e si riscontrano in particolare riguardo alle speranze come modo di fare di esso.
Ma in una relazione cosa significa sesso platonico?
1) Perché Si Dice Rapporto Platonico?
L’innamoramento può essere stimato come difetto emozionale, forte desiderio, trasporto ardente in direzione di quella persona che per qualche inizio ha attirato il nostro coinvolgimento. In breve, ci si infatua di qualcuno che converge, secondo l’idea fisica, di atteggiamento o caratteriale, al nostro partner adeguato.
Da ciò è eventuale apprendere che questo stato non è una cosa casuale, ma qualcosa che avviene. Diversamente, è una ipotesi che, nonostante istintiva, proviene da noi.
Il termine e concetto di platonico, amore e sesso platonico, si riferiscono al particolarissimo legame affettivo tra maestro e allievo che Platone aveva descritto nel suo e illustrato Dialogo da il rapporto tra Socrate e i suoi allievi, in particolare Alcibiade.
Nel Banchetto (o Simposio), attraverso il personaggio di una sacerdotessa (Diotima), Platone spiega quanto la sessualità sia necessaria per il cammino che conduce alla verità.
2) Che Cosa Si Intende Per Relazione Platonica?
Chi non ha mai usato almeno una volta l’espressione o definizione di “amore platonico” senza esserne (forse) consapevoli? In effetti, l’uso improprio è così diffuso che anche nei dizionari sotto il titolo platonico, amore correlato, ci sono definizioni che descrivono l’amore spirituale senza i desideri sensuali.
Nello specifico, vediamo l’utilizzo di amore platonico definizione secondo i dizionari della lingua italiana:
- Garzanti Linguistica recita di amore platonico: che rimane puramente intenzionale; che non ha possibilità di tradursi in realtà: desiderio platonico | si dice di relazione sentimentale senza rapporti sessuali: il loro rapporto è puramente platonico.
- Vocabolario Treccani dice di amore platonico: nell’uso corrente, amore non sensuale, che esclude rapporti sessuali e si appaga dell’unione spirituale con la persona amata.
- Dizionario De Mauro recita: amore esclusivamente spirituale | amore non dichiarato o non corrisposto.
- Dizionario Olivetti scrive: platonico di amore ideale, privo di sensualità, che si riferisce al filosofo greco Platone.
Sull’amore platonico esiste altra serie di concetti su cosa vuol dire in modo platonico, ad esempio: Che è soltanto ideale e astratto, non concreto; e anche, chimerico, utopistico o desiderio, sesso platonico.
3) Quando Si Parla Di Amore Platonico?
Quali sono i pro e i contro? Amore platonico che significa? Per significato di amore platonico intendiamo l’innamoramento esclusivamente spirituale di un’altra persona. Sull’amore platonico Platone lo definì come “amore per la cosa bella“, intendendo così che questo amore può essere espresso anche verso un oggetto o addirittura concetto.
Tuttavia, volendo analizzarlo come una qualità del sentimento umano, si può dire che un rapporto platonico è una relazione senza la sua sessualità.
Nella sua più vasta concezione di significato amore platonico, è un alta conoscenza ad un semplice atto mentale. Sotto questa luce, l’uomo porta dentro di sé un atto affettivo, l’amore per e un atto estetico, il riconoscimento della sua bellezza.
4) Come Funziona Una Relazione Platonica?
Ricordo che il significato di amore platonico è una particolare relazione emotiva e spirituale tra due persone che si amano e si ammirano a vicenda per interessi di un legame spirituale e visioni del mondo simili. Una relazione o rapporto platonico, quindi, non comporta alcun tipo di coinvolgimento intimo.
Se tuttavia l’amore platonico esiste, quali sono i segni per riconoscerlo?
Al di là dei concetti come l’amore platonico filosofia, gli amori platonici sono caratterizzati da un sentimento di profonda familiarità. In sintesi, i segnali tipici sono:
- Intensa connessione emotiva
- Forte connessione attraverso la quale scopri te stessa/o
- Non c’è attesa né aspettative
- Sei sempre te stessa/o e ami l’altro completamente
5) Come Capire Se è Amore Platonico?
Come appena detto, ci sono segnali per riconoscere quando un rapporto è invece una relazione platonica. Quindi, per tornare al punto, non necessariamente un amore platonico che significa attrazione fisica, ma bensì la bellezza e la sincerità e intesa emotiva dell’altra persona.
E’ un modo che vede un sentimento voluto e accettato tra due persone dove è più importante il sentimento stesso.
Se provi spesso un’attrazione intellettuale verso qualcuno che non ti corrisponde o che è distante, se hai relazioni idealizzate e senza contatto fisico, potresti avere un’idea di amore più basato sulla finzione che sulla realtà. Ciò può portarti a non fare esperienza ma rifugiarti in una visione irreale delle relazioni, basata sulla perfezione.
Un concetto di amore platonico psicologia, è difatti l’espressione che definisce una relazione mentale più come sogno e pura immaginazione e che, di fondo, è incompleto.
6) E’ Amicizia o Amore?
Amicizia e amore sono due situazioni emotive opposte, a volte confuse. Nell’amicizia c’è dialogo, fiducia, condivisione spensierata e momenti più di tenerezza, comprensione e accettazione. Nell’amore c’è l’intimità, la complicità, le carezze e i gesti che toccano l’anima, il fisico che trascende il mero sesso.
L’amicizia e l’amore sono sentimenti vicini tra loro ma c’è una differenza sostanziale. Nell’amicizia il sentimento, se genuino, può durare tutta la vita. L’amore, d’altra parte, è un sentimento più complesso che cambia nel tempo.
In un rapporto platonico, uno dei due è completamente mitizzato, dando forma perfetta alla bellezza. Non vi conoscete bene. C’è chi si innamora con l’idea del partner che è come lo vorrei e non per quello che è. Non è detto però che il rapporto non sia corrisposto. La reciprocità infatti può avere lo spazio per trasformarsi in un rapporto passionale.
Una delle forme più pure dell’amore è vissuta interiormente, dove l’uno sa che anche l’altro prova l’attrazione verso di noi, ma allo stesso tempo non lo dice.
2 Significato di Amore Platonico in Psicologia
Per amore platonico in psicologia è il desiderio costante di ciò che non abbiamo, ossia l’idea dell’amore basata sulla fantasia, quindi irreale. Un gran numero di persone trae piacere dall’appagamento e solo dal desiderio. Sembra che desiderio, sogno e illusione, siano il motore che li porta alla vita. Tuttavia, quando trovano l’oggetto del loro desiderio, si stancano.
Di fatto, una volta che abbiamo ciò che pensavamo fosse completo, non troviamo più spazio per slanci e desiderio. Questo accade perché quello che abbiamo ottenuto è qualcosa di reale, imperfetto, che non è all’altezza delle aspettative che nutrivamo nel desiderarlo.
1) Concetti e Teorie Psicologiche
Il teorico austriaco Sigmund Freud era convinto che i sentimenti differiscono per origine e natura, ma che l’amore fosse qualcosa di uniforme. Freud riteneva che tutte le sue forme, incluso l’eros platonico, hanno una comunanza: la libido.
È quindi legittimo usare il termine “amore” per manifestazioni della libido, secondo l’uso abituale, giustificato dal punto di vista del contenuto.
Un’interpretazione di amore platonico psicologica fu intrapresa dal teorico giurista Hans Kelsen nel suo saggio del 1933 “Amore platonico“. Kelsen ha interpretato il confronto di amore platonico di Platone con l’erotismo come il risultato di un problema personale irrisolto del filosofo.
Nel corso del tempo c’è stata una fondazione di significato, che alla fine ha portato a un termine d’uso moderno che ha solo una lontana somiglianza con il concetto platonico.
2) Quale è La Differenza Con Amore Passionale?
Coloro che sperimentano l’amore platonico contemplano la bellezza e costruiscono mentalmente tutto ciò che sognano di sperimentarlo. In effetti, è spesso deliberatamente confinato. Ti appassiona, ti piace l’idea, ti fa sentire in grado di farlo, ma forse non lo faresti mai!
Un amore passionale è invece caratterizzato dalla passione, che viene sentita profondamente. E’ un’emozione profonda che colpisce tutto di noi stessi, irrazionale e incontrollabile, nulla a che vedere con il sentimento platonico.
Quindi, per amore passionale si intende le azioni dettate secondo le emozioni di cui non viene tenuto conto della ragione.
3) Come uscire Da Un Amore Platonico?
Come già detto, questo è un termine usato per un tipo di amore sublime che, oltre alla sua passione più profonda, si unisce all’amore sessuale. Al giorno d’oggi, infatti, è usato per definire un tipo di sogno amoroso in cui non si ha il coraggio di dirlo.
Spesso gli innamorati che vivono questo amore non si dichiarano apertamente. Temono infatti di essere respinte. L’unica via d’uscita da questo tipo di sentimento è farsi amare, rischiare il giudizio, ma riuscire a farsi apprezzare e forse anche scoprire che si riceve amore dalla persona a cui non si ha il coraggio di dichiararsi.
3 Concetto di Amore Platonico in Filosofia!
Il fine della filosofia, che si identifica con la virtù e la felicità. E’ la conoscenza delle idee e delle relazioni che le legano in un sistema ordinato. Tale schema è accessibile a un graduale processo di reminiscenza dell’anima che, prima di diventare prigioniera del corpo, era in contatto con essi, avendo la stessa natura immortale e divina.
Il mezzo di questo ascetismo verso la conoscenza è l’eros, o l’amore della saggezza e della bellezza, che spinge verso le idee che permettono l’elevazione dell’ignoranza a scienza.
L’amore platonico di Platone è l’eros, che lo considerava come demone dato il potere di avvicinare l’uomo alla contemplazione della bellezza del mondo delle idee. Come tale, il concetto venne ereditato dal neoplatonismo del Rinascimento, tendente a considerare come il primordiale principio del mondo.
1) L’Amore Secondo Platone
L’amore di cui parlava Platone corrisponde solo parzialmente al suo significato. Egli definisce eros “come qualcosa che fluisce dall’esterno” attraverso gli occhi. Questo concetto, esplorato nel Simposio e ancor più nel Fedro, è definito come la prima tappa dell’innamoramento provocato dalla visione della bellezza del corpo fisico.
In altre parole, la simpatia visiva è il primo impatto dell’eros: non le parole, non lo spirito, l’anima ma gli occhi sono la porta attraverso la quale infierisce sull’interiorità. Mentre la seconda fase dell’amore coinvolge la spiritualità, in cui spiega la bellezza come richiamo esteriore perfetta ed eterna della verità.
In realtà, il commento di Ficino al Simposio ha inaugurato la nozione platonica dell’amore come concetto particolare basato sull’amore di Dio, che è stato un punto di riferimento per la letteratura della fine del Rinascimento.
2) Spiegazione Del Simposio
Lo sfondo del Simposio, che significa banchetto, è appunto un banchetto dove gli invitati, riuniti per celebrare il vincitore Agatone, decidono al termine del pasto di conversare d’amore, innescando una sorta di competizione in cui tutti sono chiamati a tenere un discorso sull’Eros.
Fedro comincia a lodare l’Amore come il Dio più antico e venerabile, il più potente per gli uomini virtù e felicità, nella vita e nella morte. Segue il discorso di Pausania, che esalta l’amore terreno in contrapposizione a l’amore volgare: l’amore sia verso lo Stato che verso i singoli, spinge l’amante e l’amato ad essere più virtuosi.
Per il dottor Erissimaco, l’amore ha per oggetto non gli uomini ma anche animali, piante e creature. Agatone afferma che Cupido non è il dio più antico ma il più giovane, splendido e tenero e più partecipe della temperanza, del coraggio e della saggezza.
Aristofane
Tra i discorsi non filosofici, che precedono quello di Socrate, in particolare quello del drammaturgo Aristofane, che per la forza dell’Amore racconta il mito secondo il quale l’origine degli uomini non erano singoli ma doppi. C’erano dunque tre generi: il maschile, di due uomini, il femminile, composto di due donne, l’androgino, composto di un uomo e di una donna.
Questi esseri originari vivevano spensierati e felici ma peccavano e arroganza incorrendo nell’ira di Giove che per punizione decise di tagliarli a metà per indebolirli. Il risultato sono stati gli umani nel loro stato di esseri separati e carenti che, attraverso l’amore e il ricongiungimento gli uni con gli altri, bramano di riconquistare la totalità perduta.
Diotima di Mantinea
Socrate, dopo aver dichiarato che la vera lode consiste nel dire la verità, racconta come fu istruito a suo tempo sul significato dell’amore da Diotima di Mantinea, una saggia sacerdotessa: Diotima definisce l’amore come il desiderio di bellezza e di bene.
La sacerdotessa racconta il mito dell’Amore, cioè Eros, in quanto già figlio di povertà e intraprendenza, nato durante i festeggiamenti della nascita di Afrodite. Quindi Amore è un amante della bellezza ed è povero come sua madre e si finge bello come suo padre.
Diotima descrive quindi l’amore come un sentimento di tensione che pervade i corpi e le anime, passando l’una dall’altra.
Eros Per Platone
Per Platone, l’eros è una forza destinata a colmare le risorse della Sapienza sia l’allontanamento dell’uomo dall’idea eterna, sia l’uomo originario indifferenziato in maschio e femmina.
Nel linguaggio comune, questo concetto non implica la relazione fisica con l’oggetto d’amore poiché Platone proclama l’adesione dell’anima alla seduzione sensuale nella bellezza fenomenica come inferiore, e la sollecitata partecipazione dell’eros, nella contemplazione della bellezza ideale.
Solo quest’ultima è per Platone conoscenza della vita sotto l’impulso dell’eros, e realizzazione del valore etico dell’eros, dell’amore per il bene.
4 Letture Consigliate sull’Amore!
A proposito dell’amore, è doveroso e logico provare perlomeno a capire le nostre emozioni, il nostro cuore ma anche la nostra mente. E’ palese che l’amore, quando è puro, cambia la nostra voglia di vivere, gioire e apprezzare tutto quello di cui facciamo parte.
Ragion per cui, allo scopo di valutare maggiormente le nostre inquietudini, desidero suggerire alcune letture in proposito così da migliorare la propria stima di sé e aver maggior fiducia in se stessi e verso gli altri.
5 Idee Per Sorprendere Il Partner!
Vivere una grande storia d’amore capita una sola volta nella vita. E quando succede ti stravolge in ogni senso. Ma per mantenere viva la fiamma che unisce due persone, affinché la coppia duri nel tempo, e per vivere una relazione di coppia sana, è fondamentale osservare alcuni accorgimenti.
Innanzitutto è importante ristabilire l’equilibrio all’interno della relazione impegnandosi di più, cioè lavorare su stessi valorizzandosi e imparando a comunicare. Ovviamente ci deve essere collaborazione da entrambe le parti.
Per migliorare la vita di coppia, oltre a condividere pensieri, opinioni, complicità ed intimità, per raggiungere il benessere emotivo e fisico desidero consigliare alcune cose che possono vivacizzare la relazione di coppia e per sorprendere il partner.
Amore Platonico: Conclusione!
Nel concludere questo pezzo sull’amore, possiamo dedurre che proviamo benessere pensare che essere innamorati sia qualcosa che origina dal cuore e che ci sia un destino quando conosciamo la persona dei nostri sogni, ma è propriamente così?
A dire il vero, è il nostro cervello che stabilisce il destino di un eventuale rapporto sentimentale in una parte di attimo e, nel caso che sia, ci accorda di costruire un legame amorevole più o di lunga data. E’ un fattore di fascino, una sintonia speciale che solo due persone che sono innamorati possono percepire.
Insomma, un amore sano è caratterizzato sulla considerazione, affidabilità, desiderio reciproco. Se è puro amore, ricapitolo quello che citato sopra in questa guida: ti colma il cuore di beatitudine, si crea lunghezza d’onda, autostima reciproca, volontà e affiatamento.
Perché sia più durevole prenditene cura! E trasforma la tua vita di coppia regalandovi momenti unici con le idee straordinarie che troverai facilmente su Amazon:
Spero che questo articolo su cosa significa un amore platonico ti sia piaciuto. Non resta che salutarti con affetto augurandoti di vivere un amore sincero con romanticismo come meriti!💞🧑🤝🧑 Ti ringrazio per la lettura e auguro una buona permanenza su Benessere Psico-Fisico!🌸
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